Una riforma per superare le criticità organizzative e assicurare l’erogazione uniforme dei servizi sanitari in Sardegna
La Regione Sardegna adotta una nuova legge per riorganizzare il sistema sanitario e garantire equità, efficienza e sostenibilità.
Contesto e obiettivi
La Legge Regionale 8 dell’11 marzo 2025 interviene con misure straordinarie e urgenti per affrontare le gravi difficoltà riscontrate nel sistema sanitario regionale. Tali criticità, emerse in modo più evidente negli ultimi anni, hanno comportato ritardi, inefficienze e disomogeneità nell’erogazione dei livelli essenziali di assistenza (LEA).
Il legislatore regionale ha quindi ritenuto necessario intervenire su più fronti per ristrutturare il sistema organizzativo, gestionale e operativo delle aziende sanitarie pubbliche.
Misure previste
Tra le principali disposizioni contenute nella legge si evidenziano:
- La rimozione o sostituzione straordinaria dei direttori generali delle aziende sanitarie regionali inadempienti o inadempienti gravi (Art. 3).
- L’istituzione di commissari straordinari per garantire la continuità operativa e predisporre piani di riorganizzazione (Art. 14).
- La riqualificazione dell’offerta assistenziale, con attenzione all’equilibrio tra servizi territoriali e ospedalieri (Art. 5).
- Misure per il potenziamento della medicina territoriale e la valorizzazione delle figure professionali sociosanitarie.
Risorse e strumenti
La legge prevede l’adozione di un Piano straordinario per l’organizzazione delle attività sanitarie e il riequilibrio economico-finanziario delle aziende. Sono previste forme di finanziamento aggiuntivo e il ricorso a strumenti straordinari di gestione per accelerare l’implementazione delle misure.
Incarichi e responsabilità
Il Presidente della Regione e l’Assessore alla Sanità sono titolari della vigilanza e del monitoraggio dell’attuazione della legge. I commissari straordinari saranno nominati con deliberazione della Giunta e dovranno riferire periodicamente sui risultati raggiunti.
Date e scadenze
La legge è entrata in vigore il 12 marzo 2025, il giorno successivo alla sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Sardegna. Le disposizioni in essa contenute producono effetti immediati, con scadenze definite nei singoli articoli per l’attuazione delle misure previste.
Benefici concreti per i cittadini
L’attuazione della legge consentirà di:
- Ridurre i tempi di attesa e le disuguaglianze territoriali nei servizi sanitari.
- Rafforzare l’assistenza territoriale a vantaggio dei cittadini più fragili.
- Garantire maggiore trasparenza e responsabilità nella gestione delle aziende sanitarie.
Per consultare il testo completo della Regione Sardegna Legge Regionale 8 dell’11 marzo 2025 è possibile accedere direttamente alla piattaforma ufficiale del Consiglio Regionale della Sardegna.